A TELVE UN CICLO DI INCONTRI SULL’ADOLESCENZA

Il Comune di Telve col patrocinio della Cassa Rurale Valsugana e Tesino, organizza e propone un ciclo di 3 incontri rivolti a genitori ed educatori che si propone di offrire spunti e riflessioni per comprendere e migliorare le relazioni con figli e studenti adolescenti.

dal titolo
“Adolescenza: un vortice di emozioni”

Prima serata - dott.ssa Silvia Marchi, Psicologa, esperta in prevenzione, diagnosi, riabilitazione e sostegno in ambito psicologico, soprattutto rivolti a bambini e adolescenti.
ADOLESCENZA: LA SFIDA DI DIVENTARE SE STESSI
GIOVEDì 10 Febbraio 2022 ore 20.30 presso il Teatro comunale di Telve

Cosa intendiamo oggi per adolescenza e cosa ciò comporta nella relazione educativa con genitori ed educatori?

Seconda serata - dott.ssa Carla Maria Brunialti, Psicologa, Psicoterapeuta e Sessuologa clinica.
ADOLESCENZA E SESSULITA’
Giovedì 24 febbraio 2022 ore 20.30 presso il Teatro comunale di Telve

Le Tematiche:
l'adolescenza come età di passaggio fisiologico e psicologico e le caratteristiche particolari che riveste oggi, rispetto a:

• il (non) conflitto con l'adulto,
• la corporeità temuta o esibita ma pur sempre in cambiamento,
• il gruppo dei coetanei reali e virtuali,
• le caratteristiche della sessualità adolescente oggi
• come può porsi l'adulto per riuscire a rappresentare un riferimento in grado di competere con i social.

Terza serata - dott.ssa Sabrina Baldo, Pedagogista esperta di prevenzione dei rischi per la salute.
PREVENZIONE DALLA DIPENDENZA DAI DISPOSITIVI DIGITALI: ADOLESCENTI E ANSIA DA LIKE
Giovedì 10 marzo 2022 ore 20.30 presso il Teatro comunale di Telve

Il Tecnostress (o tecnofobia) è una patologia.
I sintomi collegati al TecnoStress: cervello in pericolo
Social Network, ansia da LIKE, iperproduzione di dopamina, rischio videodipendenza giovanile
Uso eccessivo di internet ed alterazione delle relazioni sociali
Cattive e buone pratiche per evitare il rischio TecnoStress per la salute
Il ruolo della famiglia e della scuola per prevenire il rischio di videodipendenza giovanile