Cassa Rurale Valsugana e Tesino: “inclini al futuro” per i Vigili del Fuoco di domani

L’istituto di credito cooperativo è stato main sponsor della 24esima edizione dei Giochi Internazionali dei Vigili del Fuoco allievi ospitata a Borgo Valsugana.

Da Sinistra Margon Conci Dandrea E Galvan
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Archiviata la ventiquattresima edizione dei Giochi Internazionali Vigili del Fuoco allievi è tempo di bilanci per l’appuntamento, ospitato a Borgo Valsugana, animato da un migliaio di persone, 960 per l’esattezza (tra giovani Vigili del Fuoco, capi delegazione e giudici di gara) in rappresentanza di ventidue nazioni.

 


“I Vigili del Fuoco – ha evidenziato Arnaldo Dandrea, presidente della Cassa Rurale Valsugana e Tesino, main sponsor dell’evento - sono una delle espressioni più vive e forti delle nostre comunità ed esprimono in maniera davvero mirabile il mettersi a servizio degli altri. Per la nostra banca cooperativa che da sempre li sostiene è stato naturale contribuire attivamente e concretamente a questi Giochi”.


Al centro dell’organizzazione l’Unione Distrettuale dei Vigili del Fuoco Volontari della Bassa Valsugana e del Tesino che comprende 18 Comuni e 22 Corpi attivi in tutto il territorio. Nei sette giorni dell’evento ha coordinato oltre mille volontari di tutti i Corpi appartenenti ai distretti di Trento, Mezzolombardo, Pergine, Primiero, Val di Non, Val di Sole assieme ai NU.Vol.A  Valsugana e il gruppo Alpini. 

 


“E’ motivo di grande orgoglio sostenere i principali eventi del territorio -  aggiunge Dandrea -  mettendo a disposizione le risorse necessarie grazie alla nostra attività di banca.  Un modo per consegnare a tutti, e specialmente ai giovani, un modo di intendere la società in linea con i nostri obiettivi: cooperativi, sostenibili, inclusivi”.

 


Oltre a promuovere sicurezza e condizioni ottimali per lo svolgimento dell’intera manifestazione, il Concorso Internazionale  è stato evento green, rispettoso dell’ambiente e certificato UNI ISO 20121.
“Il bilancio è più che soddisfacente – precisa Emanuele Conci, presidente del comitato organizzatore e ispettore distrettuale Valsugana e Tesino – ha premiato l’impegno dei nostri 1300 volontari. Il successo di questa manifestazione appartiene, infatti, anche all’adesione, al volerci essere, delle associazioni locali. L’evento, nel cuore dell’Europa e delle Dolomiti, è stata una occasione unica per portare alla ribalta il territorio con le sue bellezze naturali e ricchezze storiche e culturali”.

 


L’incarico della parte sanitaria è stato affidato alla Croce Rossa Italiana zona Bassa Valsugana e al Servizio Trasporto Infermi del Tesino, che, oltre ai mezzi e volontari, hanno allestito un piccolo “ospedale da campo” (in gergo tecnico Punto Medico Avanzato) per intervenire in caso di necessità.
Il comitato organizzatore ha implementato un sistema di gestione che ha permesso di rispettare la normativa vigente in materia di protezione e sostenibilità ambientale e ha monitorato gli aspetti sociali ed economici dell'evento con particolare attenzione al territorio ospitante.

 


La collaborazione tra i diversi enti – tra cui Comune, Vigili del Fuoco, Apt, enti di categoria – per conseguire questo obiettivo in linea con i criteri ESG (ambiente, società, amministrazione) ha messo a disposizione ad esempio, fontanelle pubbliche per limitare l’uso di acqua in bottiglie di plastica, piatti e stoviglie dei punto di ristoro lavabili in materiale riciclato e altri accorgimenti e soluzioni per rendere l’evento pienamente sostenibile.

 


Sostenibile ed inclusivo: in alcune occasioni nell’evento sono stati coinvolti attivamente anche i ragazzi del Centro Anffas  di Borgo Valsugana.